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Gran Finale

Effetto Droste

Episodio 5

Scena 1

Si apre una porta e Adam entra annunciando trionfalmente: “Sono tornato!”
Entra nella grande sala delle esecuzioni sparando con una pistola laser e le guardie rispondono al fuoco.
Mentre tutti sono impegnati nello scontro a fuoco, Newman interviene per liberare i suoi compagni prossimi all’esecuzione.

Scena 2

Verlain non segue i compagni in fuga ma si ferma per affrontare il suo superiore, Adam. Alle sue spalle, Newman aspetta che i due si chiariscano.
Adam gli ordina di fermare gli altri ma l'agente della NSA si rifiuta e lo disarma, chiedendogli poi spiegazioni.
"Cosa sta succedendo?"

Scena 3

Il professor Swiss e Sara si nascondono in una zona ricreativa, simile a un bar.
Nascosti dietro a un bancone, l'abbraccio protettivo di Swiss diventa un tentativo di seduzione.
Sara gli ricorda che tra loro è finita da tempo e che ora è innamorata del suo caporedattore.
Deluso, il professore, la lascia sola per tornare da Newman e Verlain.

Scena 4

Flashback: anni prima, all'università in cui insegnava, Swiss conosce Sara, una giovane studentessa.
Tra i due nasce una storia ma alla fine Sara decide di lasciare il maturo professore.

Scena 5

Flashback: l'agente Verlaine aiuta il suo superiore Adam a trascinare in una cella un prigioniero nudo ma con un cappuccio nero.
Mentre Verlain attende all'esterno, Adam picchia il prigioniero che lo accusa di essere un traditore, di aver cercato di sfruttare il suo ruolo di Poliziotto Dimensionale per interesse personale.
Quando Adam esce, Verlaine intravede il prigioniero pieno di lividi ma sorridente e non domo.

Scena 6

Adam spiega a Verlain la verità sulla sua vera identità e questi ora si ricorda che il prigioniero assomigliava incredibilmente a Newman.
Adam cerca di convincere il suo ormai ex sottoposto ad aiutarlo a eliminare Newman e gli altri che avrebbero potuto trovarle nella dimensione in cui si era nascosto ma Verlain non ne vuole sapere e lo costringe a sedersi sulla sedia per l'esecuzione a cui era legato lui stesso fino a poco prima.
Convinto di aver piegato il suo superiore, Verlain resta stupito quando questo si mettere a ridere e gli dice che si era già premurato di non lasciare tracce del suo arrivo e che moriranno tutti.

Scena 7

Flashback: prima di entrare nella sale delle esecuzioni, Adam usa un tesserino di riconoscimento appartenuto a Newman e rubatogli durante la prigionia nell'altra dimensione, per accedere a un reattore nucleare, sabotandolo in modo che scoppi in breve tempo.

Scena 8

Il professore viene portato da Newman e Verlain al reattore. Newman spiega al professore che l'energia fornita dal reattore serve ad alimentare l'intera base e a mantenerla stabile in una dimensione “superiore” alle altre, come se fosse un punto di ancoraggio da cui raggiungere tutte le dimensioni e realtà parallele.
Il professore cerca di riparare il reattore sabotato da Adam ma non ne comprende la tecnologia e si lascia andare alla disperazione.

Scena 9

Sara decide di riunirsi agli altri ma viene inseguita da alcune guardie. Tornata nella stanza delle esecuzioni, trova Adam che sarebbe disposto a dirle come bloccare la porta per tenere fuori gli inseguitori in cambio della liberazione ma Sara non si fa convincere e lascia la stanza da un'altra porta.
orrendo attraverso un corridoio, viene sorpresa da qualcuno alle spalle e trascinata in una stanza con una mano a tapparle la bocca. Con sua grande sorpresa, vede che è Newman, che l'ha ricongiunta al resto del gruppo.

Scena 10

Bloccati nella sala del reattore, ai quattro giunge l'intimazione di arrendersi da parte del superiore di Newman che li assedia, ignaro delle condizioni critiche del reattore.
Newman viene ferito da alcuni colpi e invita gli altri a fuggire tramite le macchine dimensionali in una stanza accanto. Il professore e Sara decidono di seguire il suo consiglio ma Verlain resta al suo fianco.

Scena 11

Pronti a resistere stoicamente all'ultimo assalto, i due uomini sono raggiunti da Swiss e Sara trascinandosi dietro una macchina dimensionale.
Ripresosi dal crollo emotivo di pochi minuti prima, il professore intima a tutti "Adesso ce ne andiamo da qui!"

Scena 12

Quando il gruppo sta per azionare la macchina, il direttore della base irrompe e li circonda con i suo uomini.
Newman ferma la procedura di partenza e avvisa il direttore della prossima esplosione. I due si guardano negli occhi per qualche istante, finchè il direttore non invita tutti ad abbandonare immediatamente la stazione.

Scena 13

Flashback: l’agente Verlain, in un SUV nero parcheggiato vicino alla casa del professor Swiss, riceve un Blackberry dal suo superiore, Adam, con la raccomandazione di avvisarlo immediatamente nel caso il professore racconto troppi particolari sulla sua invenzione alla giornalista. Adam gli dice che è la sua ex ragazza e teme che Swiss parli troppo per riconquistarla.
Infatti, durante l’intervista, il professore si avvicina alla sua straordinaria invenzione e invita Sara a stargli vicino.
Verlain decide di intervenire quando la ragazza tenta di allontanare Swiss con la forza.
Anche l’assistente Newman cerca di riportare la calma tra i due litiganti e qualcuno inavvertitamente tocca un tasto sulla macchina per i viaggi dimensionali.
Un’intensa luce bianca illumina qualcosa fuori campo nel laboratorio del professor Swiss che resta vuoto: i quattro sono scomparsi.

Fine (?)

Il reattore esplode e Newman riesce ad azionare la macchina appena un istante prima che la dimensione in cui si trova la base operative delle Polizia Dimensionale imploda.
Nel buio della non-esistenza si sente la voce del professor Swiss…
“Ma dove siamo finiti?”